Ci sono diversi studi di ricercatori, di scienziati, che stanno trovando sempre più connessioni con lo stato energetico del nostro corpo umano, delle nostre cellule con l’ambiente circostante.

Ma tutto parte dal cuore. Il suo campo elettrico è 60 volte più ampio di quello generato dalle onde cerebrali, e la componente magnetica è ben 5000 volte più potente da quello prodotto dal cervello.

Questi dati sono stati misurati con uno strumento a Superconduzione di Interferenze Quantistiche, lo SQUID, basato su magnetometri.

Il ritmo cardiaco poi, è appurato che cambi a seconda delle emozioni provate, faccio sempre l’esempio di come il nostro ritmo cardiaco possa accellerare se all’improvviso entrasse qualcuno con fare minaccioso nella stanza, emozione di paura, oppure come come si calmerebbe, rallentando, se iniziassi a portarvi in uno stato di rilassamento profondo .

Il ritmo cambia a seconda delle emozioni che proviamo (e-mozione, energia che genera un movimento) Questo cambiamento è percepito da ogni cellula del corpo.

Stiamo parlando di energia.

Senza soffermarci troppo sugli studi fatti tra cellule, organi ed emozioni, come indica la MTC, passerei subito a segnarlarvi l’esperimento chiamato “effetto del DNA fantasma” condotto dal biofisico e biologo molecolare russo Pjotr Garjajev e il suo collega Vladimir Poponin.

Nel 1992 fu pubblicato uno studio in cui si evidenziava la capacità della doppia elica del DNA di modificare le proprietà fisiche di un sistema.

In parole povere, notarono che il comportamento di alcuni fotoni, trattati in ambiente protetto, cambiavano la loro struttura in presenza di un DNA e soprattutto, una volta tolto il campione di DNA, il comportamento di questi fotoni non ritornava più come in origine, come inizialmente si pensava.

Questa scoperta è la base per comprendere le cosiddette guarigioni miracolose.

Loro furono credo i primi, ma non gli unici.

Gregg Braden fece esperimenti simili con i leucociti umani. Anche a distanza i leucociti di uno stesso campione variavano istantaneamente con il variare emotivo del donatore. Nessuno scarto temporale. Esperimento fatto portando i campioni fino a 50 miglia (più di 80 km) di distanza dal donatore.

Sono numerosi gli esperimenti e i test fatti per comprendere il comportamento della materia in relazione ai

campi magnetici generati dai sistemi biologici, come il nostro corpo fisico.

Ci sono forze inspiegabili che governano l’Universo, effetti e comportamenti che non sono ancora spiegabili, ma che possono essere intuiti e percepiti da chi si avvicina alla ricerca. Luminari tra medici e scienziati sono dovuti ripiegare sullo stupore di non comprendere il perché di alcuni comportamenti di particelle. Proprio come aveva già intuito Bohm con il suo olomovimento.

Lo stesso DNA si è visto rispondere alle modificazioni emotive, allentando o restringendosi, a seconda dell’emozione provata da chi gestiva il campione di

DNA.

Tutto questo succede anche a noi, al nostro DNA. Se il cuore e il cervello producono campi elettromagnetici, come detto all’inizio, sappiamo anche che queste energie si trasmettono ad ogni singola cellula del nostro corpo e a questo punto anche nell’ambiente circostante.

Ecco perché stare bene è un insieme di fattori che ci porta a considerare anche e soprattutto in primis il nostro atteggiamento.

Badate che non sto giudicando chi non riesce a mantenere una sana presenza, tutti a volte abbiamo avuto momenti in cui è talmente difficile uscire dai nostri schemi mentali che da soli pare davvero impossibile, ma vi sto chiedendo solo di porre attenzione a ciò che accade in voi e attorno a voi e ad accorgervi quando la vostra frequenza si sta abbassando, ascoltatevi, ascoltate i vostri organi, le vostre cellule, ringraziate, ringraziate sempre, perché anche questo si è scoperta un’ottima medicina per le vibrazioni … ma questa è un’altra storia e ve ne parlerò in un altro momento.

Non mi resta che dirvi

State Bene!