1. Accorgersi

La prima cosa che occorre fare e su cui porre l’attenzione è ACCORGERSI. Ma di cosa?
Accorgersi di qualsiasi cosa c’entri il nostro essere.
Accorgersi di esistere, accorgersi che qualcosa non va, accorgersi che il mondo in cui siamo soliti vivere non ci basta più.

2. Domandare

L’altro passo veramente importante è iniziare a farsi delle domande. Perchè? Come? Quando?
Anche se il tentativo di dare risposte non ci soddisfa, anche se sembra che queste domande non abbiano risposte… non ce l’hanno ancora .
Il senso arriverà non appena si faranno i primi passi.

3. Osservare

Il terzo passo introduce il vero cammino, si iniziano a osservare gli eventi e se stessi nell’agire quotidiano. Si osserva la vita, la propria e quella degli altri.

4. Stupirsi

Con questo passo si iniziano a scoprire nuovi modi di vedere il mondo, la vita, se stessi. Si scoprono parti che erano rimaste celate dai filtri della mancanza di consapevolezza.
Capiterà che ci stupiamo per le nuove scoperte, capiteranno COINCIDENZE, e noteremo SIMBOLI ovunque.

5. Prendere consapevolezza

Con il quarto passo si è già sulla strada da percorrere. Le idee e le direzioni non sono ancora chiare, ma si inizia ad intuire che c’è altro, oltre al mondo che vediamo, al modo che abbiamo di porci nei confronti del nostro vivere e c’è molto di più rispetto a ciò che pensiamo di essere.

6. Comprendere

Comprendere non significa capire, bensì è un’azione più profonda. Significa far parte di qualcosa. Io comprendo qualcosa quando entra dentro di me e non solo lo capisco con la testa, con la ragione, ma entra anche un’attività cardiaca. E’ qualcosa che non è possibile indurre o spiegare a parole, è qualcosa che ognuno deve vivere, deve sperimentare per sapere cosa intendo. Quando si inizia a comprendere e la nostra coscienza si espande e anche la visione del mondo diventa più ampia e così si inizia di nuovo a stare meglio. Quel mondo che prima pareva stretto ora sta crescendo. Ma non è il mondo che cresce, sono i nostri orizzonti che si allargano e possono contenere più vita.

7. Disidentificarsi

Questo è l’ultimo passaggio fondamentale e con ultimo non intendo che poi finisce qui, anzi, è da qui che inizia il vero cammino.

Quando i nostri orizzonti si allargano e continuano ad allargarsi di giorno in giorno, ad un certo punto siamo diventanti talmente vasti che non sarà più possibile capire dove finiamo noi e dove comincia il resto del mondo. Ed è a quel punto che inizieremo a riconoscere le tante maschere che indossiamo. Le riconosciamo perchè non saremo più identificati con esse. Saremo di più di quella maschera, pur facendo parte di noi, saremo consapevoli che siamo ANCHE quella maschera. Ci saranno alcune maschere più difficili da riconoscere, agiranno prendendo il nostro posto ancora e ancora, ma, se proseguiamo il cammino intrapreso riusciremo a vederle tutte e allora ecco la uscire la nostra sintesi: ciò che realmente siamo al di là di ogni orizzonte, di ogni maschera, di ogni evento.

E POI … VEDREMO FINALMENTE IL GRANDE INGANNO…